Quotidianità

un blog dedicato

domenica 27 gennaio 2008

noia

è che ti ostini per farcela,e ci pensi tutti i giorni

e certe notti

però vedi un viso di un vecchio

e le sue rughe sono parole ordinate in un unico senso

sai che lui ce l' ha fatta

ma lui vede te e pensa:" non aver fretta"

perchè se lo dice nessuno lo sentirebbe

uno dei pochi casi di invidia reciproca,credo.

però non fai altro,e ci pensi tutti i giorni

in realtà si insegue la noia

c'è dell'insano ,garantito.

venerdì 25 gennaio 2008

golia

-lei:...mi piacerebbe avere un drago.
Un drago tutto mio. Magari non tanto grande… piccolo.
Magari come un accendino per accendere le sigarette a quelli che fumano.
Uno ti dice:" hai da accendere?"
E tu: "certo". E chiami il tuo draghetto…
e lui esce,starnuta:" salute".
-e io :"cominciamo bene".
....
-l'altro :"scusi lei,mi fa accendere?"
-io:"e tu che fai ?,tiri fuori un drago?
-e quello,ancora :" ma che si va in giro coi draghi in tasca?...
ora chiamo il wwf.."
...e io ?
gli sparo.
sicuro che si
-" ma è piccolo ",diresti
l'altro :" si bravo e io con cosa accendo ? siete pazzi tutti e due...".
io: " in realtà dicevo al fumatore ,ma anche il drago sarebbe un'idea.
crescerà il bastardo,e poi verrà a rompere le balle a me ,di notte magari
mica a te che lo hai cresciuto con tanto amore e fumo di sigarette!.
e tu smetti,oppure compra un accendino.
-lei:"allora non ti faccio accendere,vattelapijainquelposto".
-io:io?,ma se neanche fumo.
...ha dicevi al tizio che voleva accendere.
già quello aspetta il fuoco,ma non ha capito che il drago è in serio pericolo di vita(il drago)
lei: "ma io che faccio?
io:" (che ne so che hai un drago accendisigari)....mi dico
azz,...e ora a chi sparo?
guardo il fumatore....potrei scegliere tra 3 obbietivi.
uhm, storcendo le labbra...guardo il caricatore e ho 2 colpi
decido:uno per il fumatore ...
-lei : "ma che c'entra?"
-l'altro : "appunto"
e io :"devo sapere tutto io?..."
per un attimo mi è sembrato di vedere che il drago sorridesse....
...riuhm...
intanto il tipo con la sigaretta approfitta di una disattenzione e fugge.
ha,già ..non fumerà più.
ma per puro caso,il draghetto non c'entra nulla.
....
gli manca un nome a questo bastardo.
lei" chiamiamolo golia...golia II,come golia,il gatto che avevo...".
e io " come puoi chiamare il draghetto golia II,se non c'e stato il primo?
facciamo cosi
chiamiamolo secondo".
-lei:si "II"
io:"e quando ti chiedono di accendere tu dici" aspè che chiamo il secondo"
poi secondo esce e dice:" ma perchè chiami a me e non al primo?"
e io.."perchè a primo gli hanno sparato ....
cominciava a fare un po troppo di testa sua....
voleva un sostituto, un secondo
che fai?,vuoi il terzo?"
e lui:
no no!
ok..(starnuto), e fuoco!
e rientra in borsa.
"ma...",dirai ," che nome è secondo?....
sembra una portata.
lei:"a me piace Golia,e Golia sara'".
e io:" Golia?....a me non piace neanche un po ,e sai perche?
guarda .....
" Goliaaaaaaaaaaaaaa....
" Goliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa....
vedi?,manco s'affaccia, s'è detto del suo nome e già se ne frega.
non capisce.".
e lei:" goliaaa,goliuccioooooo,su esci fuori dai.".
e lui,con la faccia più ebete che riesce a fare....
" seeeeeeee"???
quasi quasi sparo!
e m'avanzerebbe un colpo.

giovedì 24 gennaio 2008

orgoglio o pregiudizio(che minchiata di titolo)

Forse pubblico troppo, e mi spiace se può rompere alla lunga,è che scrivo quando capitano le cose ecco, e oggi si discuteva "amabilmente "di pregiudizi.....

Me ne hanno dette un sacco, senza sapere niente,e solo per un caso fortuito non ho mai accusato quel tipo di colpi.
E anzi, ho speso la metà delle energie necessarie per provare a far cambiare le cose e le idee ,ma la gente ha bisogno dei fatti per credere,ed è anche bene che sia cosi,le chiacchere stanno a zero no?
Ora ,io stesso ho cambiato il modo di vedere ,più prospettive su una vicenda X ,garantista esasperato ( e qua un riferimento particolare ,se no non si capisce, e questa storia dello spiegarmi è l'ennesima prova di voler cambiare ,se possibile).ecco.Non è sempre detto che succeda, ma se si?
chi non cambia idea ?
Si dice che gli stolti non ce l'abbiano neanche nel dna.
Poi ci sono i geni che sanno quasi tutto.
e in mezzo un filo sottile di persone che ci mette la testa
muovendo narici o sbuffando pensieri e assurdità pur di capire.
capire o cambiare un'idea, e predisporsi nel miglior modo affinchè accada,che cambia anch'esso, ogni volta.
e poi sorridi buono buono dicendo:" però...non l'avrei mai detto";
anzichè morderti le labbra dentro dicendo:" che stronzo che sono stato".
è la stessa cosa vista da due angolazioni diverse,e quale preferire non si decide a tavolino, e neanche tra te e te coglione,che sei sempre tu(un modo poco elegante di dire tra te e te)
diceva canella bruneri nel suo spazio di deviantart ( amico mio)che non conta alla fine un punto di vista quando la predisposizione a volerne vedere di diversi.
e diverso non è sbagliato.
in nessun caso!

l'essenzialità delle domande

è buffo come ricordi un abbraccio non dato e scordi un bacio appassionato.
sono buffe certe regole non dettate ma attuate per consuetudine o per pigrizia di cercare nuove soluzioni
è buffo dire di se ,usando verbi all'infinito,cosi come spesso faccio io stesso per poter dire un giorno:" in generale"
è sempre cosa di coraggio
chiedere un bacio ,come un aiuto
l'orgoglio fa i danni certe volte,e per le poche che ci s'azzecca vale sempre la pena?
anche questo è un interrogativo fittizio,li uso spesso perchè le domande cominciano a diventare retorica perdendo il loro vero significato essendo coperte da un sottilissimo ,ma efficace velo di rassegnazione ed esperienza.
mi disse Effimera Follia
" ho studiato filosofia per trovare le risposte alle mie domande e invece non ha fatto che aumentarmele".
e io ci ho creduto sempre a questa cosa, ogni volta che una domanda è morta soffocata ripensavo all'inutilità di certe ricerche,volgendo l'attenzione al bello in se ,senza chiedermi perchè e se si può.
perchè durante il tempo di quella domanda un sole riesce anche a tramontare,e io detesto i tramonti,specie l'ultimo.
ecco, sempre potere/volere
si può?
si direbbe impossibile altrimenti, è la misura dei battiti che traina.

battiti

c'entra sempre il tempo
e c'entra il modo di viverlo
con
e dove


mercoledì 23 gennaio 2008

l'ultimo post?

ogni post è un nuovo percorso
e non sai dove finisce
potresti scommetterci tutte le volte
ogni post è il migliore
o lo è stato.
perchè per me il più bello è sempre l'ultimo
e lo scrivo per me ,sempre
senz'eleganza,distrae
senza maiuscolo,fa perdere tempo
non le virgole,quanto contano quelle
l'ultimo post è il migliore
perchè dice di oggi
e oggi conta,più di ieri e di domani
sicuro.
oggi si vive,ieri si ricorda,e domani non c'è
l'ultimo post è il migliore
perchè cosi vorresti fosse ogni giorno
perchè ci metti quello che hai appena vissuto
e vorresti scrivere uno spettacolo
per averlo recitato
oppure scrivere una favola
per averla vissuta
scrivere dei fiaschi
sperando che nessuno ci creda
e poi magari deludi,e raccogli fischi
o stupisci e ascolti in silenzio
oppure raccogli i sorrisi
l'ultimo post è il migliore
ogni volta.
un grazie a quello di ieri
un pensiero a quello di domani
e mille battiti a quello di oggi.

martedì 22 gennaio 2008

allontanarsi dalla linea gialla




ora però sto bravo bravo
ora ho capito che devo stare bravo
ora ho capito qualcosa che non saprei spiegarmi
ma mi fido delle sensazioni
e se confuse,certe volte ,le lascio in centro pista
che ballino da sole,che si sfianchino senza me addosso
io aspetto maggio e nel frattempo mi siedo un attimino
uno solo
giusto per prendere fiato e fare ordine
( che non ci riesco ,ma almeno impiegherò quel tempo con attenzione).
tic tac, tic tac, tic tac
tic..
t




secondo titolo: scatti ,sorrisi ,appunti di viaggi e vento .





" Lui restò come chi non sa proprio cosa fare
cercando ancora chissà quale soluzione
ma è meglio poi un giorno solo da ricordare
che ricadere in una nuova realtà sempre identica..."

via paolo fabbri 43


-davvero si, meglio un giorno da ricordare,uno solo...
che sognarne mille ,mille volte meglio.




ultimo titolo :torna tutto alla fine, l'unico dubbio è su come e dove.




e ancora ruggeri :

..."E il vento trasporta memorie:
sconfitte vestite da grandi vittorie.
E il vento riporta alla luce
certi segni sulla pelle che non cambieranno mai
sulle deboli persone come noi,
sulle povere persone come noi. ".




fine del viaggio





Di viaggi, treni, sensazioni , balli,appunti,foto, un parco e...

soluzioni, che non sempre significano risultato

e per questo non sempre esatte.

venerdì 18 gennaio 2008

logicamente sbarellato

illogico sei un censore.

un ricordino da ---- 15/01/2008 ora: 14:16
l'ha scritto errettì che c'ha casa qua:



Mi hai CENSURATA (di nuovo),

17/01/2008 ora: 11:18


l'ha scritto D* che c'ha casa qua:





PS

Debora, è che mi prendono le cose illogiche e qua
trovano pure terreno fertile , stamattina baglioni:
" c'è un viaggio che ognuno fa solo con se
perchè non è che si va...vicino." me l'ha detto anche sergio
e stavolta ho creduto a tutto e mi' è andata bene
stavolta ho capito le cose,
e oggi c'è un sacco di sole intorno. e ruggeri alla radio:
" rien ne va plus". ecco, questa la rimetto, un paio di volte
grazie debora, è stata l'ora più bella
in un viaggio di otto piacevoli e la pizza buona
,( che non ho sentito tanto il sapore). era buono il resto.



PPS:

errettì,grazie della considerazione, e del
ricordino che mi ricorderò,ovviamente. Un abbraccio?

lunedì 14 gennaio 2008

le buigie sull'autobus

è capitato spesso chweti siedi , di fronte ad una perosna e parli di te, di quello che passa in quel komento
e ti stupisci cogli occhi lucidi delle verita che riesci a tirare fuori e non ti choiedi se devi o no fidartrim non ti interesa perche in quel monento ci potreti giurare,e i suoi occhi sorridono cautoi ee pieni di quella contenntezza che da se dice " non proccupartri <2, e ti meraviglio di quanot hai detto, di come e non ti choedi perchpè ,èerche perche di fondo sai che le paorle sono lella pelle e neglio occho cme sai cxhe fanno da se,e se cosi dette non possono che diventare segtrem cosi cìcome tante volte a diverse persone e diversi segrei ch nessuno conosce nella loro tottalità ,e che ti direbbero bugiardo se sapessero ,per non aver detto, prima che peraver mentito,perchp di fatto non lo hai fatto mai.

sabato 12 gennaio 2008

di logica che di altro non c'è

c'è il sole qua,e non fa neanche freddo,certo a lecce è spesso cosi,per fortuna direi, poi il freddo ce lo creiamo per mille motivi ,ma,vabbè provo ad accendere qualcosa...

e mio figlio ,spesso: pà, possibile che trovi una canzone per tutto? ( scocciato anzichenò)

Nervi lisci di cavalli
a sfaticare sere
a calmarci di sudore
in fiaccole di gelo

Mi muovono spesso accuse e sono bravo a giustificare,è capitato per ben due volte ,e di quelle difese ne ho fatto due cornici,però credo che la parte più bella di una critica sia il suo seguito e di un'accusa il suo non essere.

inutilità di foglie
stupide e leggere
nubi di bucato
sugli stenditoi del cielo


ma questo non è illogico:


come e' duro essere nuovi
avere un'altra storia
io ti amai con noncuranza
senza mai uno scopo

non ho dimenticato nessuno dei miei post
specie quello dei saluti,che conservo gelosamente

i ricordi sono acqua
e l'acqua e' memoria
il dolore e' sforzo e vino
uccide il giorno dopo

sono stato ,come sono, altrove
neanche questo è illogico





si,impazzire si direbbe,ma anche meno,è un mare questo ,un mare di tanto e di vento e di tanto divento

vento di girandole

in mezzo alle immondizie
mi fa freddo così tanto

da cercarti adesso
e ad un certo punto andare
e non dar più notizie
solo in compagnia di sé
e chiedere il permessi
per essere te stesso

e poi non sono stato più solo e briglie nervi lisci,e sudore e cuore a mille ,per cos'altro continuare?


mai
non odiarmi mai
se mi allontanai
perché potessi appartenerti

Questa canzone del mio cantante smielato,ha dentro tutto quel che serve, la metterò sotto il post,per i pigri,per me e per dire si,sono qua ,e ci sono,come magari non vorrei,cosi come una piacevolmente mi ha scritto:" .. il link che mi hai lasciato è il link che io avevo già. E' il link del 'solito' blog.. solo che ora scrivi decisamente meno e in modo diverso.".

quanti addii che immaginai
facchini e treni
a sbuffare intorno
e tavoli di avanzi
in un viavai di camerieri
un fiammingo sole
sta per inchiodare il giorno
rondini croci d'autunno
infilano pensieri
guizzi in occhi di cavalli
laghi nero fondo
anime di ombre
nell'attesa delle stalle
e' un'immensa sala in cui aspettiamo
questo mondo
il futuro e' qui davanti
o già dietro le spalle

semplicemente cambio,chiedo scusa e ricomincio...sempre e tre,si ricomincio da altrove,perchè io ho ricominciato davvero altrove e ti/vi ho chiesto scusa,e dovrei farlo anche se tornassi,ma in realtà io non sono tornato,semplicemente.


chiuderò la porta
a far star bene la tua assenza
ci sarà fedele sempre
il cane del rimorso
i cavalli origliano
quest'aria di impazienza
a metà della speranza
io cambiai percorso
e poi non ho più corso...

ancora cavalli dunque,e oblomov e l'altro andranno via, perchè si ci sono tre cavalli ,ma io sono quello zoppo ora,qua,sono imbrigliato e buffo e sbuffo e scalcio m'impenno e galoppo via altrove ,tutte le volte che posso e tutte le volte torno qua per questo miraggio di tante vite che più non è.


e andai
con la voce andai
coi capelli andai
lungo sentieri di tornadi

e andai
con il cuore andai
fino a che trovai
la piana dei cavalli bradi

scalpitai
scartai
m'impennai
scalciai
galoppai
saltai
m'involai

venerdì 11 gennaio 2008

del blog

E' andata cosi:
ero sul blog di un bloggher ,serie: comesideve.
leggo un pò, lascio un cenno , mai cortesia, non io, sono logicamente io.
insomma torna ,cortese, e non fa in tempo a trovare questo post, prova che non ho letto solo il suo ultimo , perchè credo che il migliore sia sempre il prossimo e l'ultimo post lo sono stati tutti quanti come tutti sono stati il prossimo , ma sempre perchè sono una logicamente e so fare le addizioni.
Mi è mi è ricapitato di leggere della home page delle piattaforme ,dove per intenderci ci si finisce secondo canoni sconosciuti che solo a cercare di capirli si fallisce a metà.
beh, un blog è come una vita no?
Non puoi soddisfare tutte le aspettative, e chi si dedica a questo trascura se stesso(tempo e coraggio), e non so se è proprio un buon affare,
Un post, è per te, prima di tutto, bello ,brutto, intenso ,bugiardo, ma comunque per te, e se scrivendolo te ne freghi prima dei commenti,poi del numero dei visitatori, e infine di chi lavora per la gestione di queste piattaforme, beh rischi di scrivere il post migliore di sempre, e questo ogni volta che ne scrivi uno.
Non sarà tra i blog che avremo la giustizia che manca anche nella vita reale, ma perlomeno qua puoi contare su occhi belli,davvero belli ,che non se ne fregano tanto di cercarti tra i migliori segnalati delle redazioni, perchè sanno che il bello lo trovano nel post ,in te, e non nella home page,dove magari e davvero non ci sono i migliori,semplicemente i più pubblicizzati,e i reality sono i programmi in tv che fanno record di ascolti.
Una donna mi disse una volta ,incazzata, sei un ... un... " bloggher"..
Ecco, se ci fosse una associazione contro il classico bloggher tutto commenti, miele e click, ,beh cercatemi tra i primi iscritti.
E se dovessi diventare un bloggher tutto commenti ,miele ,e clik, beh, incollatemi questo post in un commento,non mi vedrete vergognarmi come poche volte nella vita,ma solo perchè c'è un monitor salvafaccia in mezzo.
- l'ennesima volta cito bukowski, perchè ci vedo sempre una pacca sulla spalle nelle sue parole...
" la gente è lo spettacolo più bello del mondo,e non si paga neanche il biglietto".
anche quando la vedi nei vicoli ,sola e moribonda per l'ennesima delusione o per l'ennesima vittoria
entrambe comunque osannate tra i cin cin di diversi calici di vino.
infine, e perchè non è solo una questione di spettacolo visto , vissuto o recitato.
è una questione che se puoi vedere e dire, è perchè semplicemente sei nei paraggi .

mercoledì 9 gennaio 2008

quant'è abbastanza se non lo dici?

la finta calma che si addice agli sciocchi
sei troppo bravo tu.
Come una iena con il sangue negli occhi
aspetti il giorno in cui
saro' per terra curvo sui miei ginocchi,
sappi solo che quel giorno non verra mai...




io spero che quando passerai da qua sarà passato abbastanza tempo
e abbastanza ha un solo inequivocabile significato
perchè, in quel post ,quella,questa canzone poteva bastare
perchè non si seppellisce un bene fasullo
un bene fasullo non esiste semplicemente
esiste un bene , dei più puliti che io mi sia mai sognato anche solo di provare



quindi da adesso inizia il mio nuovo viaggio
senza indirizzi, ma
se parto adesso ce la faccio per maggio
ad arrivare e poi
poi qualcosa me la invento per maggio
e' gia' successo che
viene a aiutarmi giusto un po' di coraggio
e il resto poi chissa'
verra' da se'.



e poi il mio caro maggio,che caro sarà,tu lo sai
mi servirà il coraggio si,vero,ma ce la faccio ,anche a pensare di essere dalle tue parti e non vederti,che sarà ancora più dura.
maggio è quasi estate sai, e il sole scalderà tutto il freddo che magari avrà coperto di bianco questi mesi in mezzo.

e poi c'è il danno che vivo,risale al 1983
estate , feci un incidente con la bicicletta
e mi fratturai la tibia, dovetti stare 40 giorni a casa,anzi,visto il caldo vicino la porta di casa,si, abitavo in una casa con la porta sulla strada ,ora ci abito sopra. non è cambiato granchè,ma la ragazza di cui credo mi sia innamorato per la prima volta se n'è andata anni fa ,ma allora era sempre vicino a me, mentre leggevamo insieme e facevami i scemi,come fidanzatini. e mi parve amore, la sognavo, fantasticavo.
poi tolsi il gesso e...
semplicemente volai via.
durò quel tempo, breve di un mese.
e ora vicino casa mia gironzola un bambino di dieci anni, roul ,un bulletto, mi chiedo solo quanto ci metterà ad entrare in un carcere ..
ancora tempo,vedi?
è sempre lui poi a decidere,
e il tempo che ci metterai a passare di qua deciderà sarà importante ,perchè
io spero sia ,col cuore...
abbastanza.

sabato 5 gennaio 2008

mezzanotte

"E cosi domani andremo a cercare un mare dolce e tempestoso come questo...".


...parole che ritrovai in una canzone,molto tempo dopo quel concerto di baglioni.
si diceva di tramonti,eppure li dipingono più dell'albe,da preferire invece ,dannazione, più che qualsiasi altra cosa.
Certo ,ci sono giorni che devono arrivare per forza, e cerchi di fermare il tempo, con tutti i mezzi,ma non si può, non si ferma un treno in corsa senza freni e con le mani,o la morte con le preghiere.
L'alba è la vera magia, il sole al tramonto brucia quel che resta di un giorno, bello o brutto che sia stato, l'inizio di un giorno suona di pulito ,sempre , perchè è vero che non si inizia a morire ma si finisce morti, e come tante altre certezze questa è una che si mette in mezzo da sola, ogni qualvolta si parla di tempo.

Ho cercato il modo per dire, per scrivere, per lasciare una traccia ,che sia la mia, come mai avevo fatto prima e ogni volta ci ho provato con questi blog, che portano lontano, come vecchie carrozze dell'ottocento che cigolano ,viaggiano e poi si inabissano in pire di fuoco che non scalda più,e le si guarda bruciare,sperando si siano portato sotto e dentro tutte le colpe e i dispiaceri che possiamo ,nostro malgrado ,aver recato, perchè è capitato bene o male di scegliere ,a tutti,e ogni scelta che si rispetti si fa tra due chance(senza s, mi suggerirono) .
Ogni volta ho cercato il legno buono per un nuovo calesse ,confortevole e caldo ,che mi portasse oltre , verso un nuovo viaggio, che ho sempre cominciato da solo e per strada poi ho trovato le migliori compagnie con le quali ho diviso tante parole ,sensazioni , semplici ciao.
Suona cosi logico tutto questo, oggi, che è un giorno di gennaio, ma anche questo sa di alba ,e anche questo avrà i suoi bravi draghi che mi porteranno in pista quanto prima...
Suoneranno a casa, e diranno: Signor gerardo?..
si, scendo,so già cos'è.
E' questo posto che tengo vivo ,ancora un pò,ora per me, e per tutti i begl'occhi che vorranno perderci due minuti ,di numero,dove racconterò ancora e per quanto potrò ,le prossime albe che mi vedrano vivo.

martedì 1 gennaio 2008

prima gli archi

si comincia con il silenzio,come nelle migliori opere a teatro, un silenzio educato, cortese e gradito...
non a me
io sono quello impaziente, che brucia le tappe
quello che non ha tempo
quello che il tempo ucciderà
quello che corre
sono quello che confonde le domande con le risposte
io che chiedo e chiedo
dove
perchè
quando
sempre
sono quello che c'è
quando nessuno passa
o resta
sono il primo e l'ultimo
sono quello che spegne le luci
o che le accende
o che non dorme per paura di dormire
o di addormentarsi

si comincia con il silenzio,come nelle migliori opere a teatro, un silenzio educato, cortese e gradito...
non a me
partino gli archi...