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mercoledì 12 marzo 2008

ho desiderato non desiderare

Prologo di un post ed epilogo( SI SPERA) chiamato rimpianto

commento anonimo

questo è un commento maleducato, che non legge prima di parlare.
per esempio sarebbe stato bello non trovare più niente qua o meglio - niente del passato, mesi d'autunno con tante cose in testa (la mia), tornarequa e trovare bianco per lì, un segno per dire ok spugnetta e sgrassatore. per esempio so di un senso di disagio che nella presunzione (ne ho sì) potrebbe sentire quetar in questo passaggio veloce veloce. o almeno a quetar sì gli trasferisco il mio perché davvero qua è bello insomma il titolare ci lascia le orme no?, è che c'è una parte antica che stona tutta davveero non so se si può nella realtà, io chiudo gli occhi e cancello le cose vecchie e faccio finta che non ci sono. poi sì quetar pensa, viltà. e quetar pensa quello che senti giusto, e io lo stesso con me. insomma non toglie niente a quetar e neanche al mio di sangue. ci devo fare i conti ogni giorno e insomma, un passaggio di corsa che per una lunga catena di "cose" è l'ultimo. cioè, last, non latest. proprio last. aprile porta l'ansia, maggio cose nuove, luglio caldo e coscienza, agosto gli abbracci sotto il sole. il freddo fa schifo sempre. spero nel meglio per te, giuro col cuore. ciao
/:::via


considerevoli considerazioni

Ho desiderato estrarre dalla schiena i pezzi di cristallo di storie inventate
ho desiderato succhiare,per una sete insaziabile
il sangue dalle dita ferite dalle spine delle rose
ho desiderato quello che non potevo confessare e altro che ho confessato
senza che questo cambiasse lo stato delle cose
e del mio tempo
che continua, sordo ,cosi come è stato concepito
evolvendosi con lenta risoluzione aldilà della mia volontà e delle mie forze
incosciente e volubile come la migliore delle puttane.
Ho desiderato non assistere alla mia vita
specie nell'ultima parte fino ad oggi
ho desiderato,per questo e per altro, viverla scegliendo continuamente
privandomi con coscienza e accettazione della bellezza della sorpresa
per un equilibrio ,che proprio per questo ricercato, labile e dinamico.
I desideri sono spesso pensieri clandestini, da scacciare a pedate nel culo
prima che diventino realtà e, conseguentemente a leggi d'uomo, rimpianti!
Cuore e mente cercano e trovano tregue
s'accordano saggi
ma è cosa di sopravvivenza
perchè per quanto banale e prevedibile
non se ne scorge per poca saggezza, la tempistica.

2 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Ho letto, anche se non c'è bisogno che lo dica e ti parlo d'altro che in questo post è difficile "entrare" sarebbe come voler cercare di forzare la serratura. E' da un po' che ho deciso basta rimpianti, al diavolo meglio molto meglio una figuraccia con conseguente risataccia di ritorno o una porta sbattuta sulla faccia. Un dolore o un rifiuto su due piedi che ti ammazza al momento ma non per tutta la vita che non me ne rimane tantissima, perciò fanculo che sia possibilmente decente e poi il mio cuore e la mia mente piuttosto che accordarsi saggi si strangolano prima. Gas

13 marzo 2008 alle ore 13:57  
Anonymous Anonimo ha detto...

gas, si, si diceva di rimpianti ,non c'era altro sotto...
oltre che sono io quel rimpianto, e io non do i calci in culo ai desideri, li inseguo e li vivo con tutto il rischio del caso,perchè le leggi d'uomo di cui ho detto non sono quelle che ho scelto di seguire ,per questa vita, che,discutibile per quanto possa essere, voglio viverla secondo come conviene e non come si conviene.

ger

13 marzo 2008 alle ore 14:50  

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