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mercoledì 7 novembre 2007

giacche con tasche bucate

dirò sempre del cuore
mi spiace, chi passa s'annoia certo
dirò anche di libertà
e annoierà anche questo
però ora batte e sotto diaframma
o sopra
sopra ora
e batte perchè so di occhi verdi/scuro fuori
c'è anche paura, e sapore di piombo dietro
e altre sensazioni che sanno di euforia mista
e qua,ora una puzza di fumo clandestina
però di fondo paura ,nota cara,nota...
è quetar ,sono io, è sussulto e pace
bugie, e quetar
silenzio fuori ,e non basta
solito tremito ,noto , caro noto
sapore di piombo si, però noto e vivo
la morte non ha il senso dell'umorismo
e per mia gioia non ne ha nessuno.
questo è quetar e consapevole vitalità.
è il contrario che spaventerebbe se cosciente.

6 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Ti sei descritto tu per paura di una descrizione errata da parte mia? :)
Questo è quetar, sì, consapevole vitalità.. quetar che sa parlare di cuore e libertà... sussulto e pace...
Tu scrivi ed io scrivo e ci incontriamo oltre le barriere geografiche e mentali... e ci incontriamo oltre tutte le differenze...
E se sia un caso che nella stessa strana sera io e te pensiamo a Pasolini, in città diverse, in contesti differenti, io non lo so. Quel che so, invece, è che il dondolo non avrebbe più posto, ma è ancora qui e non lo lascio portar via, perche' e' il tuo dondolo, il tuo spazio in casa mia e nella mia vita ed ogni volta che lo guardo o che ci inciampo finisco con l'immaginarti, seduto lì, un libro sulle ginocchia, a dire di cuore ed occhi verdi che vorrei conoscere...
Così lontani, quetar, eppure così in sintonia, io e te... da subito... forse da sempre...
senza k e x e lettere simili, che nella storia contemporanea non hanno mai accompagnato momenti felici. Senza ipocrisie. Senza etichette. Liberi, finalmente. Liberi, sempre.

7 novembre 2007 alle ore 22:50  
Anonymous Anonimo ha detto...

io non mi annoio. non sempre comprendo, è vero. ma non mi annoio. un abbraccio

8 novembre 2007 alle ore 09:08  
Anonymous Anonimo ha detto...

"...si sa che la gente dà buoni consigli, sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio..." Questa parte è più azzeccata. Lei, tra le sue gobbe, apprezzerebbe di più:-)) Gas

8 novembre 2007 alle ore 12:09  
Anonymous Anonimo ha detto...

Ho visto fufacemente il TG, alle 14.30, minuto più, minuto meno. Ero di spalle... Già gli occhiali sul viso, pronta a correre, come sempre, come vorrei smettere di fare, una volta per tutte, per poter camminare e contare i miei passi, per guardare il panorama ed osservare il viso di chi mi cammina di fianco, per caso..
Ero lì, giubbottone addosso, capello liscissimo tirato dietro le orecchie e l'ho sentita.. L'ho sentita e non ci poteva credere.. Il tg che inizia con il pezzo sui funerali di Biagi. Il pezzo che inizia con "Bella ciao"...
Mi sono immobilizzata. Lentamente, ho sfilato via gli occhiali da sole. Dopo un momento infinito son riuscita a voltarmi.. Non ascoltavo cosa diceva il o la giornalista. Continuavo ad escludere tutto il resto per riascoltare quell semplicissime note.. quelle semplicissime parole.. Bella ciao.. oh bella ciao...
E mi sono emozionata. Gli occhiali son tornati sul naso, a coprire occhi lucidi...
Ma si sa.. noi siam faziosi... ci emozionamo per cose simili.. ma saremo mica normali, noi? piccoli mostri faziosi ed ignoranti e perche' no anche coglioni.. che sappiamo ancora emozionarci.. che consideriamo la Storia un bagaglio irrinunciabile.. che andiamo a dormire con un libro.. che preferiamo parlare che andare in discoteca.. che al Verano sfioriamo la lapide di Rino.. e ci emozioniamo di nuovo...
Brutta gente, noi.. Davveri brutta gente!

Ti sto sorridendo con l'anima.

8 novembre 2007 alle ore 22:26  
Anonymous Anonimo ha detto...

Sono contenta che ci sia calma per te ora... Un abbraccio...

9 novembre 2007 alle ore 12:19  
Anonymous Anonimo ha detto...

E' bello Quetar quando parla del cuore e libertà. E chi s'annoia passi pure oltre, che te ne fai? Gas

13 novembre 2007 alle ore 00:48  

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