un pensiero ricorrente
ho vissuto una "vita" di quasi un anno , per la voglia di scrivere ,prendere appunti ,fermare qua quello che succedeva quasi giornalmente ,ma legato a volte ad una forte vicenda giudiziaria,a volte alle donne e infine a me con diverse vite tutte disposte intorno ,che mi illudevo di vivere contemporeanamente ,raccogliendo poi le delusioni di imprese cosi ardue.
Dicevo di donne perchè comunque ,credo che davvero senza una donna sia difficile...
credo che nessuna donna debba essere un obiettivo ma piuttosto a fianco di un uomo verso ogni obiettivo
per una continua e viva una ricerca ,estenuante, certe volte anche disperata,spesso inconcludente, e ancora piu spesso insoddisfacente ,di attimi da rapire .
Ma queste sono cose un pò piu personali che vanno al di la di quest'appunto.
Dicevo di una vita che è finita il 22 agosto 2007 per una causa tanto rara quanto banale.
Semplicemente un paio d' occhi indiscreti... a riprova che internet è talmente grande da avere come ogni legge che si rispetti la sua eccezione per conferma.
Questo mondo poi, apparentemente nascosto,segreto,cosi labile poi e cosi volubile forse,forse troppo, per averci riposto tanta fiducia,e alla fine e davvero è stato uno spiacevole incontro quello che ha causato tutto il brutto delle fine di un blog.
si,si, avrei voluto restare,e quando si decide contro la propria volontà non si può far altro che piangere un pò sorridendosi senza colpa e magari cambiare l'orrendo termine della virtualità in semplicemente "un'altra vita".
Dicevo di donne perchè comunque ,credo che davvero senza una donna sia difficile...
credo che nessuna donna debba essere un obiettivo ma piuttosto a fianco di un uomo verso ogni obiettivo
per una continua e viva una ricerca ,estenuante, certe volte anche disperata,spesso inconcludente, e ancora piu spesso insoddisfacente ,di attimi da rapire .
Ma queste sono cose un pò piu personali che vanno al di la di quest'appunto.
Dicevo di una vita che è finita il 22 agosto 2007 per una causa tanto rara quanto banale.
Semplicemente un paio d' occhi indiscreti... a riprova che internet è talmente grande da avere come ogni legge che si rispetti la sua eccezione per conferma.
Questo mondo poi, apparentemente nascosto,segreto,cosi labile poi e cosi volubile forse,forse troppo, per averci riposto tanta fiducia,e alla fine e davvero è stato uno spiacevole incontro quello che ha causato tutto il brutto delle fine di un blog.
si,si, avrei voluto restare,e quando si decide contro la propria volontà non si può far altro che piangere un pò sorridendosi senza colpa e magari cambiare l'orrendo termine della virtualità in semplicemente "un'altra vita".
3 Commenti:
Ho passato un week end lontano dai riflettori... Lontano dal palcoscenico, perché in fondo sono più regista che attrice... E perchè ora ho bisogno di me...
Oggi ho dimenticato di dirti che mi ha colpito molto una frase di questo post...
"Quando si decide contro la propria volontà non si può far altro che piangere sorridendosi senza colpa..." Decisamente senza parole io...
Buongiorno... Ma per caso stai organizzando qualcosa su myblog o è solo un nick omonimo il caos che ho visto? Baci.
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